E’ stata una serata nel segno del giallo. E non solo. “La chiave del mistero”, l’iniziativa che grazie all’Associazione Turistica Pro Empoli si è tenuta venerdì sera 31 gennaio, alla Vela Margherita Hack di Avane, aveva una grande dose di mistero, certo, ma si è sviluppata anche sui binari dell’allegria, della spensieratezza, del divertimento.
Era una cena con delitto: a metterla in scena ci hanno pensato gli attori (improvvisati, ma non certo impreparati) soci della Pro Empoli che, nel bel mezzo di una sfilata di moda con tanto di modelli e modelle, si sono trovati davanti a un delitto che, grazie a sapienti elementi che sono stati dosati lungo l’arco della cena, i commensali hanno dovuto risolvere.
Chi è l’assassino? Il maggiordomo, direte voi, facendo fondo ai più classici canovacci della letteratura di genere. Questa volta no, non è stato così. Alla fine chi ha risolto il mistero è stato premiato. E la battaglia, tra i quasi cento partecipanti, divisi in una dozzina di tavoli, è stata combattuta.
A dare una mano, nelle investigazioni, ci ha pensato l’ex ispettore di polizia Vito Bollettino, ospite della serata che ha raccontato, agli intervenuti, quali sono le tecniche investigative più comuni, facendo fondo alle sue esperienze personali, consumate in oltre 40 anni di attività al commissariato di polizia di Empoli ma anche alla sua passione di scrittore e di esperto di letteratura… gialla.
La serata è stata resa ancor più interessante grazie alla cena preparata e servita dall’Associazione “Noi da grandi”.
Il successo, il divertimento, la partecipazione sono stati tali che la presidente dell’Atpe Rossana Ragionieri, ha già annunciato che ci sarà un bis dell’evento. Con una nuova storia, con una nuova trama, un nuovo delitto e un nuovo colpevole da scoprire. Al momento conosciamo solo il titolo della storia “Bloody Mary”. Data e luogo, li scopriremo in seguito.